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SIMULA RAPIMENTO DEL FIGLIO, ARRESTATA

SIMULA RAPIMENTO DEL FIGLIO, ARRESTATA

ANZIO. Simula il rapimento del figlio di cinque anni, arrestata dai Carabinieri di Anzio una 24enne turca. La cittadina, di etnia curda, aveva denunciato di aver perso le tracce del proprio bambino nel pomeriggio del 13 settembre, mentre il piccolo era intento a giocare nel cortile della loro abitazione a via del Leone, ad Anzio. La donna, ascoltata dai militari, aveva indicato quali probabili autori del sequestro del bambino, alcuni connazionali curdi domiciliati a Nettuno e indicando in particolare due uomini, con i quali aveva avuto in passato delle relazioni sentimentali. Le ricerche sono andate avanti tutta la notte, con controlli nelle abitazioni abbandonate e nei centri di aggregazione del quartiere Zodiaco e Lavinio Stazione, fino ad arrivare nell?abitazione di un cittadino Nigeriano, che vista la foto del bambino ricercato ha subito riferito che il piccolo si trovava in casa sua, e dormiva. L?uomo ha spiegato poi di aver conosciuto la donna circa due settimane fa e che quel pomeriggio era stata lei stessa ad affidargli il suo bambino. Nel pomeriggio l?uomo aveva tentato più volte di riportarlo a casa, constatando che la donna non era ancora rientrata. Successivamente il piccolo vista l?ora tarda si era addormentato in casa dell?uomo. I militari infatti lo hanno trovato sul letto che dormiva tranquillamente. Una storia a lieto fine, ma resta da chiarire la posizione della madre e il perché abbia inventato una simile vicenda. La donna è stata in stato di libertà per Simulazione di reato, Procurato allarme, Calunnia ed Abbandono di minori. La Procura dei Minori ha disposto il temporaneo collocamento del bambino presso un centro di accoglienza.