Tifosi scatenati e una festa "esplosiva" per la vittoria dell'Italia alla finale mondiale contro la Francia. Nelle piazze di Anzio e Nettuno domenica scorsa tutta la gioia degli italiani, campioni del mondo, dopo una finale sofferta fino al 120'. Dalle 23 alle prime ore del mattino caroselli, striscioni, cartelli funerari sulla Francia, sfilate, bandiere al vento, trombe, clacson, bagni nelle fontane. Niente e nessuno e riuscito a contenere l'euforia di migliaia di tifosi che hanno letteralmente invaso le strade. Ragazzi in tre sul motorino, gente sui tetti delle macchine e fuori dai finestrini, camion pieni di giovani che gridavano alla vittoria.

A Nettuno i più temerari si sono arrampicati sulla statua del dio Nettuno, tra fuochi d'artificio e festeggiamenti di ogni tipo.
Ad Anzio tantissime persone hanno scelto di vedere la partita davanti al maxischermo montato dall'amministrazione in piazza Garibaldi, fino al grande brindisi finale. Una festa senza precedenti, un "carnevale" improvvisato che resterà nella storia di Anzio e Nettuno, e in quella dell'Italia.