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NETTUNO: BELLUCCI LASCIA FLI ED ENTRA NELL'UDC A SUA VOLTA PRONTO AD ENTRARE IN MAGGIORANZA.

NETTUNO: BELLUCCI LASCIA FLI ED ENTRA NELL'UDC A SUA VOLTA PRONTO AD ENTRARE IN MAGGIORANZA.

Il consigliere comunale Giuseppe Bellucci al secondo cambio di casacca. Dopo essere stato eletto nella lista civica Progetto Nettuno e lasciarla per Futuro e Libertà, entra nel gruppo dell?Udc. La decisione l?ha presa dopo che il suo partito ha deciso di non sottoscrivere l?accordo politico con la maggioranza di centrosinistra. Che è invece pronto a firmare l?Udc nelle prossime ore. L?allargamento della maggioranza ha fatto seguito a un incontro al quale hanno partecipato il sindaco Alessio Chiavetta, i segretari di Partito democratico, Api e Idv e i rappresentanti dell?Udc, il segretario Mario Pitò e il consigliere comunale Paolo Favari, e quelli di Futuro e libertà, il consigliere comunale Giuseppe Bellucci e il segretario Mario Esposito. Se quella l?entrata dell?Udc è sembrata certa fin dal primo momento, non è stato così per Fli dopo il veto posto dal senatore Candido De Angelis. Quindi la decisione di Bellucci di lasciare Fli per aderire proprio l?Udc.
?La scelta - spiega Bellucci - è derivata a seguito di personali riflessioni dettate da un?accentuata diversità di vedute verificatesi di sovente relative alla gestione politica del partito con gli altri esponenti locali provocando continui litigi e contrasti interni che non sono passati inosservati al mondo politico cittadino causando in me un sempre maggiore distacco con conseguente mancanza di entusiasmo a proseguire in futuro. Sono un emotivo - continua - e mi piace sentire il cuore oltre che alla testa e a seguito di ciò la scelta di aderire all?Udc per continuare a fare politica con la passione e la serenità di sempre intesa nel perseguire obiettivi che interessano e riguardano la città e la collettività continuando il mio percorso nell?area a cui mi sento di appartenere e cioè a quella moderata e centrista?.
Sull?entrata in maggioranza dell?Udc interviene il coordinatore cittadino Mario Pitò. ?Si tratta di un accordo politico in vista delle elezioni amministrative del prossimo anno - spiega -. Tanto è vero che in questa fase, al tavolo del confronto, non abbiamo chiesto alcun assessorato; si tratta, tengo a precisarlo, di un percorso comune in vista del 2013?. Contrario all?entrata in maggioranza il responsabile provinciale degli Enti locali Gianni Molinari, in una posizione a quanto sembra minoritaria all?interno del partito a Nettuno.