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Brutta tegola e grande delusione a Nettuno, a pochi giorni dall?inizio del massimo campionato di baseball, per l?addio del lanciatore americano Dirk Hayhurst che dopo nemmeno una settimana di permanenza in città con tanto di foto ufficiali con la casacca della Danesi Caffé torna negli Stati Uniti. Il lanciatore su cui puntava molto la società nettunese per puntare alla conquista della scudetto che manca da dieci anni avrebbe ricevuto un'offerta come telecronista dagli Usa. La notizia della defezione di Hayhurst è stata resa nota dalla società in una conferenza stampa alla quale ha partecipato i vertici societari e il manager Ruggero Bagialemani. La motivazione DataInserimento dal giocatore, molto noto in America per aver scritto un libro di successo sul baseball, non convince del tutto la società: "Abbiamo motivo di pensare ? spiega il direttore generale della Danesi Nettuno Alberto De Carolis - che dietro questa decisione ci siano anche dei guai fisici del giocatore?. La notizia è stato un vero fulmine a ciel sereno perché ora il Nettuno si ritrova senza il suo pitcher straniero migliore e nell?impossibilità di tesserare un nuovo lanciatore di scuola americana. La società potrà comunque ripiegare sull?ingaggio di un lanciatore comunitario, anche se De Carolis non si sbilancia. ?Valuteremo tutte le opzioni con calma ? spiega il direttore generale - e se ci sarà l'occasione di prendere un giocatore comunitario o con il doppio passaporto vedremo se ingaggiarlo. Siamo comunque ben coperti nel parco lanciatori e la situazione non è preoccupante". La delusione resta ed è tanta.

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