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OMICIDIO COLALUCA: SIMEONI SCAGIONA TEDESCO

OMICIDIO COLALUCA: SIMEONI SCAGIONA TEDESCO

Clamoroso colpo di scena davanti alla Corte d?Assise di Frosinone dove è in corso il processo a Mario Tedesco uno dei due ragazzi di Nettuno accusati di aver assassinato nell?agosto 2010 nel corso di una rapina poi degenerata, Antonio Colaluca nel parco Palatucci a Nettuno. A scagionare l?imputato è stato Francesco Simeoni già stato condannato in primo grado a 20 anni di reclusione per concorso in omicidio e occultamento di cadavere dal Tribunale di Velletri. Nell?udienza svoltasi a Frosinone, Simeoni ha infatti scagionato dalle accuse Tedesco. ?Avevo chiesto a Colaluca un prestito ? ha risposto al pubblico ministero - e c?eravamo dati appuntamento nel parco Palatucci; non sembravano esserci problemi, quando ad un certo punto mi fece delle avances. A quel punto non ci ho visto più e l?ho colpito e ucciso, senza quasi rendermene conto. Ero da solo?. Il pubblico ministero gli ha poi contestato telefonate fatte a Mario Tedesco nelle ore successive l?omicidio. ?L?avevo solo chiamato per chiedergli aiuto ? ha risposto -, ma non mi rispose?. Dopo la testimonianza di un altro ragazzo di Nettuno che il giorno del delitto era stato in un bar di Nettuno con l?imputato, il processo è stato aggiornato. Nella prossima udienza sarà ascoltato Mario Tedesco per il quale il proprio legale ha chiesto vengano concessi gli arresti domiciliari. All?alba del 17 agosto 2010 il cadavere di Antonio Colaluca fu trovato legato mani e piedi, con la testa infilata in una busta di plastica e una profonda ferita al collo. Le indagini della polizia riuscirono in breve tempo a ricostruire il movente e a individuare gli autori dell?omicidio in Francesco Simeoni e Mario Tedesco.