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ANZIO, RECUPERATO IN MARE MOTORE DI UN BOMBARDIERE SAVOIA-MARCHETTI DELLA SECONDA GUERRA MONDIALE

ANZIO, RECUPERATO IN MARE MOTORE DI UN BOMBARDIERE SAVOIA-MARCHETTI DELLA SECONDA GUERRA MONDIALE

E? finito impigliato nella rete a strascico di un peschereccio il motore Alfa Romeo 128 R.C.34 di un aereo trimotore bombardiere Savoia Marchetti S79 bis, definito ?Gobbo maledetto?, che due giorni fa è stato ripescato a circa nove miglia dalla costa di Anzio, su un fondale di circa 100 metri. Con tutta probabilità è il motore è di uno dei cinque aerei da combattimento Savoia Marchetti della Repubblica sociale italiana che tra i mesi di marzo e aprile 1944, dopo lo sbarco degli angloamericani su queste coste, furono abbattuti sulla testa di ponte di Anzio. Si tratta di un motore a nove cilindri a tre eliche, ognuna delle quali è lunga circa un metro. Il blocco complessivo è alto circa due metri; le dimensioni lasciano pensare che si tratti del motore centrale, quello più potente. A riportarlo in superficie sono state le reti del peschereccio ?Gabriella? al comando Cristian Alla. Una volta sbarcato, gli uomini della Capitaneria lo hanno trasferito su un terreno della periferia della città e dato in consegna al Museo dello Sbarco. ?Prima di esporlo - spiega Patrizio Colantuono, direttore del museo di Villa Adele - lo immergeremo in acqua dolce per evitare che la salsedine usuri le parti in alluminio. Quindi lo esporremo presso il nostro museo. Nei prossimi giorni saranno ad Anzio storici del museo dell?aereonautica di Vigna di Valle per dare preziosi consigli sulla conservazione del reperto.