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PRESENTATA LA 29a EDIZIONE DELLA MOSTRA AGRICOLA CAMPOVERDE ALL'HOTEL ENEA DI APRILIA

IL PICCOLO FLAVIO HA BISOGNO DI AIUTO: DOMENICA BANCHETTO IN PIAZZA BATTISTI A NETTUNO

PRESENTATO IL NUOVO CALENDARIO 2014 DEL FOTOGRAFO NETTUNESE RANIERO

Prova di forza del Nettuno che festeggia il ritorno in campionato, dopo la qualificazione ottenuta per le final four dell?European Cup, con una vittoria per 9-1 ai danni del Novara, trascinato dal suo capitano Peppe Mazzanti (3/3 3 rbi 2 bb 1 doppio). Prima dell?incontro un minuto di silenzio per Domenico Benedetti, uno dei 9 uomini d?oro, il gruppo di giocatori che iniziò la storia nettunese e che vinse tutto negli anni ?50, scomparso poche settimane fa. Momento toccante anche il ricordo di Rolando Belleudi ?Il cittadino?, primo tifoso del Nettuno che ha seguito la squadra sin dai suoi esordi negli anni ?50. Giuseppe Mazzanti, Massimiliano Masin e Paolino Ambrosino hanno deposto un mazzo di fiori sul suo seggiolino allo Steno Borghese tra gli interminabili applausi del pubblico nettunese. Il Nettuno si presenta sul monte con Juan Figueroa, mentre Bagialemani scegli Leonardo Mazzanti per il ruolo di esterno destro, Sanna dh e Sparagna dietro al piatto. Il Novara sceglie Duarte sul monte. Pronti via e il Nettuno passa subito in vantaggio con il singolo di Bergolla e il doppio di Mazzanti che valgono il vantaggio. Un singolo di Ramos per il Novara e un doppio di Imperiali restano folate isolate nella seconda ripresa. Bisogna aspettare il terzo inning per veder cambiare il punteggio: il Novara si fa vedere con il singolo a destra di Musumeci, che avanza sull?out di Boza, ma tutto si vanifica con l?out al volo di Tavarez. Il Nettuno invece è concreto e aumenta il suo vantaggio al terzo attacco: Retrosi batte una radente insidiosa su Boza che è bravo a intercettare la palla in tuffo, ma se la fa sfuggire al momento dell?assistenza in prima. La valida in mezzo di Bergolla e la rimbalzante sempre tra interbase e seconda base di Peppe Mazzanti valgono il 2-0. Il 3-0 viene spinto da un altro singolo nel mezzo di Leo Mazzanti. Al quarto è un nettunese a far segnare l?unico punto al Novara. La ripresa si apre con 4 ball a Fasano che arriva in terza con le valide di Ramos e Silva. Il singolo di Raffaele Medoro vale il momentaneo 3-1. Il Nettuno non si fa pregare e risponde subito: la parte bassa del quarto viene aperto da un contatto secco a sinistra di Ambrosino che mette a segno la sua prima valida di serata. Un errore di Musumeci sulla battuta di Bergolla porta Ambrosino fino in terza. Corridori agli angoli e 0 out arriva puntuale la valida di Peppe Mazzanti che firma il 4-1. I 4 ball a Leo Mazzanti caricano le basi. E? l?ultimo atto della gara di Renny Duarte che è costretto a lasciare il campo a causa di un brutto infortunio al ginocchio. Al suo posto sul monte entra Alfonso Fortunato che esordisce con un lancio pazzo che vale il 5-1. Al quinto il Novara prova a rientrare in partita. Dopo l?out di Boza arriva il singolo di Taverez che viene seguito in base da Fasano (4 ball). Ci pensa Paolino Ambrosino a risolvere tutto eliminando al volo Ramos e chiudendo il doppio gioco cogliendo fuori base Tavarez. Al sesto termina la gara di Figueroa. Al suo posto Santo Hernandez. Il sesto è anche l?inning in cui il Nettuno chiude i conti: la base ball a Peppe Mazzanti e il singolo di Leo Mazzanti aprono l?attacco. Sulle basi entra Montecchi al posto dell?esterno destro nettunese. La base a Sanna carica il diamante, mentre Imperiali dopo di lui arriva in base per scelta difesa, ma è l?errore di Boza a far segnare Mazzanti e Montecchi per il 7-1. Con Sparagna nel box arriva un lancio pazzo di Fortunato per l?8-1, mentre il 9-1 finale è fissato dal grande doppio di Paolino Ambrosino. Al settimo si presenta in campo un Nettuno tutto italiano, fatta eccezione per Remigio Leal che ha rilevato sul monte Santo Hernandez. Bagialemani inserisce Montecchi all?esterno destro, Mercuri all?interbase, Morville in prima e Trinci dietro casa base. L?ultima emozione del match la regala Tavarez che vanifica il gran contatto di Enzo Sanna al settimo con una magnifica presa in tuffo che strappa applausi a scena aperta da tutto il ?Borghese?.

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