AnzioNettuno.info
IL PORTALE TOTALE SU ANZIO E NETTUNO
CERCA NEL SITO
Nessuna Promo attiva. Torna a trovarci!
SPONSOR
NEWS LOCALI
PRESENTATA LA 29a EDIZIONE DELLA MOSTRA AGRICOLA CAMPOVERDE ALL'HOTEL ENEA DI APRILIA
Si è svolta questa mattina la conferenza stampa per la 29esima edizione della Mostr...
IL PICCOLO FLAVIO HA BISOGNO DI AIUTO: DOMENICA BANCHETTO IN PIAZZA BATTISTI A NETTUNO
Flavio è un bambino di 4 anni e soffre di una grave forma di miopatia congenita, con difet...
PRESENTATO IL NUOVO CALENDARIO 2014 DEL FOTOGRAFO NETTUNESE RANIERO
Nel giorno della festa dell’Immacolata, come ormai tradizione, è stato presen...
CATEGORIE
TRUFFANO L'INPS PER 200,000 EURO. ARRESTATE DUE DONNE DI NETTUNO

TRUFFANO L'INPS PER 200,000 EURO. ARRESTATE DUE DONNE DI NETTUNO

Truffe ai danni dell'Inps dell'importo complessivo di circa 200.000 euro sono state scoperte a Nettuno dai finanzieri del Comando Provinciale di Roma, che, in distinte operazioni, hanno arrestato due persone e denunciato a piede libero altre quattro. Tutti per anni avrebbero percepito pensioni sociali e di anzianità di parenti e conoscenti ormai deceduti. Laboriose le indagini delle Fiamme Gialle della Compagnia di Nettuno, che, dopo aver analizzato un centinaio di posizioni, si sono soffermate su alcuni casi sospetti. Gli accertamenti dei militari - con la collaborazione della sede Inps di Pomezia - hanno poi svelato l'amara realtà: vi era chi, presentatosi allo sportello, ritirava in contanti la pensione con la delega del titolare nel frattempo deceduto ed altri, invece, ricevevano comodamente il vitalizio, con l'accredito su un conto corrente cointestato con l'avente diritto al trattamento previdenziale, di cui avevano omesso di comunicare il decesso. Due donne di Nettuno sono state sorprese in flagranza di reato ed arrestate; altri quattro soggetti, due di Nettuno, uno di Anzio e uno di Roma, sono stati invece segnalati a piede libero alla Procura della Repubblica di Velletri per il reato di Truffa aggravata ai danni dello Stato. Le singole posizioni degli autori delle truffe sono al vaglio dell'Autorità Giudiziaria, mentre l'Inps ha immediatamente sospeso il pagamento delle sei pensioni. Il danno per l'ente previdenziale ammonterebbe a circa 200 mila euro.