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L?OSPEDALE DI ANZIO E NETTUNO PRIMO NEL LAZIO: PERCENTUALE PIU? BASSA DI PARTI CESAREI

L?OSPEDALE DI ANZIO E NETTUNO PRIMO NEL LAZIO: PERCENTUALE PIU? BASSA DI PARTI CESAREI

L?ospedale di Anzio e Nettuno conquista il primo posto nel Lazio per la minore percentuale di parti cesarei. L?Agenzia di Sanità Pubblica?LazioSanità ha pubblicato il sondaggio delle nascite negli ospedali della Regione Lazio e al primo posto ci sarebbe proprio il Riuniti che registra il record di parti spontanei. Gli interventi cesarei per gli anni 2004-2005 sono stati del 27,7% nell?Unità Operativa Complessa Ostetricia e Ginecologia, diretta dal Primario Virginio Ambrogi, a conferma del grande impegno e dell?alta qualità professionale di tutto il personale che opera nel reparto.
Un risultato brillante, soprattutto in considerazione dell?attenzione rivolta alla gestante, sia durante la gravidanza, con l?organizzazione di corsi preparto, sia durante il travaglio. "L?Unità Operativa Complessa Ostetricia e Ginecologia degli Ospedali Riuniti Anzio Nettuno - spiega il dottor Virginio Ambrogi ? è orientata a favorire il parto naturale, riducendo il ricorso ai cesarei, ed assicurando comunque la tutela della partoriente e la salvaguardia della salute del neonato. Ciò è consentito solo predisponendo un?appropriata assistenza alla nascita, tutelando i diritti della gestante, ed assicurando la salute materna soprattutto per la riduzione dei rischi di malattia pre e post-concezionali?.
Un ruolo fondamentale è svolto dai corsi pre-parto, ?volti a garantire un approfondito apprendimento dell?uso delle modalità ? come spiega ancora il primario - per il controllo del dolore nel travaglio e nel parto; la dimissione precoce della partoriente e del neonato è un vantaggio per la neo famiglia che potrà comunque contare sulla continuità assistenziale nella fase del puerperio, e per i costi della Sanità. Sperando che si possa attivare il prima possibile la parto-analgesia (anestesia durante il parto)?.