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IL PICCOLO FLAVIO HA BISOGNO DI AIUTO: DOMENICA BANCHETTO IN PIAZZA BATTISTI A NETTUNO

PRESENTATO IL NUOVO CALENDARIO 2014 DEL FOTOGRAFO NETTUNESE RANIERO

Morti bianche, una piaga che ogni anno miete vittime in tutta Italia. Oltre un migliaio di persone ogni anno perdono la vita in Italia a causa di incidenti sul posto di lavoro. Tra Anzio e Nettuno i casi di infortunio sul lavoro, nel 2006, sono stati 2512, mentre nel primo trimestre del 2007 i casi sono già 604. E? il quadro che si prospetta in base ai dati Inail, l?istituto nazionale per l?assicurazione contro gli infortuni.
Sui 2512 infortuni, 9 sono stati mortali, come quello avvenuto all?inizio del 2007, quando un 60enne di Nettuno è finito sotto il macchinario che stava guidando per potare alcuni pini, a causa della rottura del braccio meccanico. Sono comunque aumentati i controlli nei cantieri e i sopralluoghi effettuati dalla Asl RmH nel 2006, cresciuti del 48% rispetto al 2005.
567 i cantieri edilizi controllati nel 2006, contro i 294 del 2005. 178 sono stati i sopralluoghi complessivi, 74 i soggetti denunciati all?autorità giudiziaria, 4 i sequestri penali, 218 le contravvenzioni. Per le aziende industriali invece 72 i sopralluoghi, 20 i titolari denunciati, 60 le contravvenzioni, 47 le valutazioni di aziende per il rischio amianto. E molto di più si potrebbe fare, come spiegano dal dipartimento vigilanza della Asl RomaH, se ci fosse maggiore personale a disposizione.

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