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Operazione ?Biliardo? dei Carabinieri di Anzio. Il blitz dei militari è scattato la scorsa notte: individuata una ?rotta? della cocaina destinata al litorale romano. Le indagini ebbero inizio nel gennaio 2006 da un?attività di controllo di un circolo ricreativo con annessa sala biliardo (da qui il nome dell?operazione) nella periferia di Nettuno, dove venne notato un notevole movimento di persone nella notte. Nel corso delle indagini i carabinieri si trovarono a dover investigare sull?omicidio di Claudio Viburno, avvenuto proprio nella sala da biliardo, il cui movente fu ricollegato ad un litigio con Giuseppe Basso, poi tratto in arresto.
La successiva attività investigativa fece emergere che la sala biliardo era un punto di ritrovo per pregiudicati ove avvenivano continue compravendite di cocaina in diverse ore del giorno e della notte e che una parte della sostanza stupefacente, che riforniva anche il mercato degli stupefacenti del litorale romano per soddisfare le richieste dei locali pusher, giungeva in Albania.
Le indagini, durate nove mesi, hanno permesso di individuare ?la rotta? seguita dalla droga per giungere sul mercato locale: seguendo le diverse vie dei Castelli diversi soggetti trasportavano la cocaina verso il litorale: l?attività ha consentito il sequestro complessivo di più di 1 kg di cocaina e l?arresto di sette persone in flagranza di reato nonché di scoprire una delle vie di transito dello stupefacente. Nel procedimento penale vi sono altri nove indagati, per il momento a piede libero, molti dei quali di Anzio e Nettuno.

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