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NIENTE PIU' BARCHE SOTTO L'EX "DIVINA PROVVIDENZA"

NIENTE PIU' BARCHE SOTTO L'EX "DIVINA PROVVIDENZA"

Il Consiglio di Stato ha respinto un ricorso presentato contro la revoca di una concessione demaniale che consentiva di ormeggiare piccole imbarcazioni da diporto sul tratto di spiaggia sulla Riviera di Ponente sotto il palazzo della ex Divina Provvidenza a Nettuno. Il Consiglio ha così ribadito la sentenza del Tribunale amministrativo del Lazio che aveva già intimato al concessionario di liberare quel tratto di arenile dalle imbarcazioni. La sentenza mette dunque la parola ?fine? ad una situazione che si trascinava da molti anni ed era iniziata con il mancato versamento dei canoni concessione al demanio. ?Anche noi abbiamo appreso delle sentenza del Consiglio di Stato - spiegano dall?Ufficio demanio del comune di Nettuno - e per come si erano messe le cose era inevitabile che dovesse avere questo epilogo?. E a parte il concessionario ?sfrattato? dalle sentenze, rischiano di rimanere senza un approdo sicuro i tanti diportisti locali che avevano fatto del rimessaggio della riviera di ponente un importante punto di riferimento. ?Non siamo solo noi in difficoltà di Nettuno - ammette uno di loro -, ma ci sono anche tanti villeggianti che facevano conto su questo rimessaggio. A nostro avviso il problema è serio ed è giusto che l?amministrazione comunale tenga conto della realtà dei diportisti, fin dai tempi del vecchio porto, non può essere trascurata ed è nella tradizione di Nettuno?.