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E? stato trasportato dal Riuniti di Anzio all?ospedale di Umberto I di Roma il ragazzo di trenta anni accoltellato nei giorni scorsi da un rumeno in preda alla follia. Le condizioni di Alfredo Petriconi sono in leggero miglioramento, dovrebbe non essere più in pericolo di vita ma la prognosi non è stata ancora sciolta dai medici.
Il trentenne di Nettuno rischia di perdere un occhio, ed è un miracolo che si sia salvato da 40 coltellate che gli sono state inflitte dalla cintola in su. La tragedia è avvenuta nella casa di un rumeno che lavorava per lui. Petriconi era andato nella sua abitazione di Cretarossa per chiedere conto della sua assenza ingiustificata dal lavoro che avveniva da qualche giorno. A quel punto è scattata la follia omicida, il rumeno lo ha accoltellato ripetutamente, e solo l?arrivo immediato dei carabinieri è riuscito a fermarlo.
Il rumeno è stato arrestato per tentato omicidio.

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